Sabato 29 novembre dibattito e partita con la stampa sportiva presso l'Istituto di pena del Gozzini di Firenze

“E’ un punto fermo che chi ha avuto un passato dove ha commesso degli errori sia giusto che sconti una pena, ma scontare una pena non vuol dire essere soltanto reclusi e passare del tempo senza far niente in un carcere, senza imparare niente. Attraverso lo sport si possono imparare le regole, si può imparare a convivere con gli altri e si può imparare anche ad avere un futuro, tant'è che il nostro impegno come Uisp all'interno del carcere di Sollicciano ha anche portato, dopo un percorso preciso, all'assunzione a tempo indeterminato di un ex detenuto che lavora nelle nostre strutture. Questo è il modo giusto per scontare una pena ma allo stesso tempo avere la possibilità di redimersi, di imparare qualcosa e di poterlo mettere in pratica per inserirsi nella vita civile. E' questo che lo sport deve fare, è questo che la Uisp, attraverso lo sport, fa all'interno degli istituti di pena”.

Queste le parole di Marco Ceccantini, presidente di Uisp Toscana, che sottolinea l'importtante doppia iniziativa promossa da Uisp a cui prenderà parte sabato 29 novembre all'interno dell'Istituto di pena Gozzini di Firenze.

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